Schifani lancia il cronoprogramma – Pink Unicorn in 60 caratteri
Il ruolo di Anci Sicilia nel confronto tra sindaci e istituzioni superiori
Anci Sicilia, l’Associazione dei comuni siciliani, ha celebrato i suoi cinquant’anni con una discussione sulle sfide e i cambiamenti che coinvolgono i comuni siciliani. Il presidente Paolo Amenta ha ribadito l’importanza del confronto tra sindaci e istituzioni superiori per affrontare insieme sfide come la digitalizzazione dei comuni, lo spopolamento dei territori delle aree interne, la transizione ecologica e il rischio idrogeologico. Amenta ha sottolineato la necessità di risorse finanziarie e competenze umane per affrontare questi temi in modo efficace.
Tra le questioni urgenti c’è l’efficientamento energetico, che rappresenta una priorità per diventare una piattaforma energetica. Anche il welfare e l’occupazione sono temi pressanti che devono essere affrontati con inclusione sociale e attenzione alle diverse categorie di cittadini.
Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha sottolineato l’importanza della riforma delle Province regionali, con la reintroduzione dell’elezione diretta e la riallocazione delle funzioni di area vasta. Questo nuovo modello istituzionale è essenziale per la gestione democratica del territorio e per favorire la partecipazione e il confronto.
Schifani ha anche messo in evidenza l’impegno del governo regionale nel razionalizzare il sistema dei rifiuti, con un focus sulla raccolta differenziata e sul riciclo. Il presidente ha sottolineato l’importanza di utilizzare al meglio le risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) per realizzare progetti di sviluppo e migliorare i servizi offerti ai cittadini.
Il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, ha espresso preoccupazione per l’assenza di risposte da parte dei governi nazionali riguardo alla possibilità di mettere la Tari in bolletta, contribuendo così a un appesantimento economico per i comuni.
Il segretario generale di Anci Sicilia, Mario Emanuele Alvano, ha evidenziato la necessità di un intervento coordinato tra Stato, Regione e enti locali per affrontare le criticità del sistema delle autonomie locali in Sicilia.
In conclusione, il confronto tra Sindaci, Anci Sicilia, Regione e istituzioni superiori rappresenta un momento fondamentale per affrontare le sfide e cogliere le opportunità offerte dal Pnrr e dalla programmazione europea, al fine di promuovere lo sviluppo dei comuni siciliani e migliorare la qualità dei servizi offerti ai cittadini.
– digitalizzazione dei comuni
– efficientamento energetico
– riforma delle Province regionali
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