Il consiglio di amministrazione della Consip sarebbe decaduto a seguito delle dimissioni della presidente e di una consigliera, causate da accuse di comportamento sessista da parte dell’amministratore delegato Marco Mizzau. Le dimissioni sono state provocate da frasi offensive rivolte a dipendenti femminili, che hanno portato all’allontanamento di tutto il consiglio di amministrazione. Mizzau è stato criticato per comportamenti inappropriati e scherzose battute nei confronti delle donne, violando le norme aziendali e il codice etico. La Consip, interamente partecipata dal ministero dell’Economia, non ha rilasciato alcun commento in merito alla situazione.
E' bufera sulla Consip, l'ad accusato di frasi sessiste
PAAN
Economia