La Corte dei Conti ha evidenziato che la valutazione del lavoro dei dipendenti pubblici è inefficace, con un’appiattimento verso l’alto delle valutazioni e premialità attribuite senza meriti adeguati. L’analisi ha mostrato che gli obiettivi sono bassi e autoreferenziali, con indicatori poco sfidanti. Il sistema di misurazione e valutazione della performance dei dipendenti pubblici è risultato inadeguato a valutare in modo uniforme la qualità delle prestazioni. Questo rischio di allontanamento dagli scopi della normativa ha portato la Corte dei Conti a sottolineare la necessità di parametri omogenei.
La Corte dei Conti bacchetta la Pa: 'Poco merito nell'assegnazione dei premi'
PAAN
Economia