Il presidente della Regione Renato Schifani ha annunciato che per ridurre le liste d’attesa si coinvolgeranno le strutture sanitarie private di eccellenza. Questa misura straordinaria potrebbe essere seguita da un rapporto continuativo con il settore privato. Il piano prevede l’eliminazione delle liste d’attesa entro 12 mesi, considerando che durante la pandemia si sono accumulati quasi 40.000 ricoveri e 242.000 prestazioni ambulatoriali. Un’unica piattaforma informatica gestirà l’assegnazione delle strutture sanitarie ai pazienti. Saranno investiti 50 milioni di euro, equamente distribuiti tra pubblico e privato. La sanità pubblica rimarrà centrale, ma l’integrazione con il settore privato sarà essenziale.