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“Reticolo” di professionisti e dottori al soldo di Messina Denaro

#Palermo
Ieri, la polizia ha compiuto un importante progresso nella lotta alle organizzazioni mafiose con l’arresto di Alfonso Tumbarello e Andrea Bonafede a Campobello di Mazara, in provincia di Trapani. Tumbarello è un medico accusato di aver fornito assistenza medica a Matteo Messina Denaro, il capo della mafia siciliana noto come “uomo d’onore”. Bonafede è stato accusato di aver acquistato una macchina intestata alla mamma anziana di Messina Denaro, nonché di aver fornito una falsa identità.

Gli arresti fanno seguito a quelli compiuti a gennaio di quest’anno, quando Messina Denaro e il suo autista Giovanni Luppino sono stati fermati. La polizia ha lavorato per anni per rintracciare Messina Denaro, che è stato in fuga dal 1993.

L’arresto di Tumbarello e Bonafede è una vittoria importante nella lotta alle organizzazioni mafiose siciliana. La polizia ha lavorato diligentemente per rintracciare e arrestare i criminali coinvolti nei reati di mafia. Gli arresti di ieri dimostrano che la polizia non si arrenderà nella lotta contro la criminalità organizzata.

L’arresto di Tumbarello e Bonafede è un altro progresso nella lotta alle organizzazioni mafiose siciliana. Si spera che questi arresti possano aiutare a rafforzare la lotta contro la criminalità organizzata, portando alla fine della fuga di Messina Denaro e alla condanna di tutti i criminali coinvolti.
Nei giorni scorsi, le autorità giudiziarie hanno fatto dei passi significativi nella loro ricerca del latitante, arrestando una serie di suoi presunti fedelissimi. Sono una mossa strategica che potrebbe portare a una maggiore comprensione della rete di criminali che si nasconde dietro al latitante.

La polizia ha anche sequestrato una grande quantità di documenti che potrebbero fornire ulteriori informazioni sulla sua organizzazione. Questi documenti saranno analizzati con cura per scoprire indizi su dove il latitante si possa trovare.

Le autorità stanno lavorando diligentemente per assicurare che il latitante venga portato alla giustizia. La loro indagine è ancora in corso e saranno necessarie ulteriori investigazioni per fare chiarezza sulla sua rete di criminali. Si spera che i progressi fatti fino ad ora possano contribuire a risolvere questo caso in tempi brevi.


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