La Prefettura di
Ragusa ha ospitato una riunione remota dell’osservatorio per prevenire la dispersione scolastica e la devianza giovanile. I partecipanti hanno condiviso un piano di interventi per contrastare il fenomeno, tra cui inviare comunicazioni informative alle famiglie dei minori. Si è anche convenuto di organizzare riunioni tecniche con i rappresentanti dell’Ufficio scolastico provinciale, i dirigenti scolastici, i sindaci e la Questura di Ragusa. Inoltre, si sta valutando il prolungamento dell’orario scolastico in alcuni istituti come misura preventiva. Il presidente del Tribunale per i Minorenni di
Catania ha ricordato che la dispersione scolastica è il primo segnale di povertà educativa e ha sottolineato l’impegno dell’osservatorio per attuare gli accordi presi.
Ragusa, lotta alla dispersione scolastica
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