L’Associazione Comitato “Addiopizzo” ha ospitato la presentazione del libro “Mafia e sport” di Paolo Vannini. Il libro fa parte della collana “Mafie à organizzata” ed è distribuito con “La Gazzetta dello Sport”. All’evento erano presenti anche il magistrato Mario Conte, la curatrice della collana Barbara Biscotti, Rachid Berradi e il presidente del Palermo F.C., Dario Mirri. Paolo Vannini è un giornalista che da trentacinque anni scrive delle vicende della squadra del Palermo per il Corriere dello Sport. Aveva qualche perplessità nell’accettare la commissione del libro per non cavalcare lo stereotipo della mafia siciliana. La collana ha avuto molto successo e si è deciso di ampliarla a 80 volumi. Durante l’incontro, Vannini ha parlato della vicenda di Fabrizio Miccoli, attaccante del Palermo, definendolo “non un mafioso, ma un ignorante”. Il libro parla della speranza nel combattere la mafia e sottolinea l’importanza dello sport nel fornire un’alternativa alla giovani generazioni, evitando che diventino manovalanza della mafia.
Quando la mafia si infiltra nello sport: il dibattito da Addiopizzo erraneo 24
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