Protesta in via Etnea dopo lo sgombero del consultorio e dello studentato di via Gallo | Video
Ieri sera, a Catania, gli attivisti dello studentato 95100 e del consultorio Mi Cuerpo es Mio hanno organizzato una protesta in via Etnea contro il recente sequestro preventivo dei locali di via Gallo. Questi locali erano occupati fin dal 2018 e gli attivisti hanno deciso di esprimere il proprio dissenso riguardo a questa decisione.
Durante l’ultimo consiglio comunale, il Sindaco Trantino ha dichiarato che l’immobile sarà destinato ad associazioni che contrastano la violenza di genere. Tuttavia, questa decisione ha generato disappunto e proteste da parte degli occupanti.
Lara Torrisi, portavoce Nudm Catania, ha dichiarato: “Durante l’ultimo consiglio comunale, il Sindaco Trantino ha detto che l’immobile sarà destinato ad associazioni che contrastano la violenza di genere. Bene à riguardo alla decisione politica presa.
Questa manifestazione è solo una delle molte iniziative prese dalla comunità per far valere il proprio dissenso e cercare di influenzare le decisioni prese dalle autorità.
Questa protesta ha inoltre messo in luce la problematica della gestione degli spazi pubblici e delle scelte politiche legate al contrasto della violenza di genere, sollevando dibattiti e discussioni a livello locale.
È fondamentale che le istituzioni tengano in considerazione le opinioni e le esigenze della comunità, ascoltandone le richieste e lavorando insieme per trovare soluzioni che possano soddisfare i bisogni di tutti.
La protesta in via Etnea rappresenta un esempio di partecipazione attiva e di impegno civile da parte della cittadinanza, sottolineando l’importanza della voce popolare e della volontà di fare sentire il proprio dissenso in modo costruttivo e pacifico.
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