Il Partito Democratico della Sicilia ha denunciato che dal Pnrr sono stati tolti 1,466 miliardi di euro per la regione. In particolare, i Piani urbani integrati (Pui) hanno subito un taglio di 516 milioni di euro, di cui 198 milioni per la città metropolitana di Palermo, 182 milioni per Catania e 132 milioni per Messina. I Dem sottolineano che con questi fondi si sarebbero potuti finanziare progetti di recupero, riqualificazione e interventi di valore ambientale, culturale e turistico. La responsabile del dipartimento Pnrr, Cleo Li Calzi, ha realizzato un’analisi e un monitoraggio permanente sui dati per supplire alle carenze informative della Regione. Il segretario regionale del Pd, Anthony Barbagallo, critica l’inadeguatezza e l’impreparazione del governo guidato da Renato Schifani e sottolinea il mancato supporto per difendere gli interessi della Sicilia. Barbagallo critica anche la dichiarazione di Schifani sul trend di crescita economica della regione, affermando che i dati diffusi dalla Cgia di Mestre sono fuorvianti perché non tengono conto della crescente divisione tra nord e sud Italia. Infine, viene menzionato il ritardo nella spesa regionale che ha causato il mancato utilizzo di oltre 1 miliardo di euro di investimenti, per cui Schifani ha proposto una riprogrammazione.