La 42a edizione delle Orestiadi di Gibellina inizierà il 7 luglio con la rappresentazione della favola siciliana “Lunaria” di Vincenzo Consolo. Il romanzo racconta la storia di un viceré melancolico e misantropo che vive in una città solare e violenta. Sullo sfondo, la Sicilia barocca, con apparizioni poetiche dei personaggi. La mostra fotografica dedicata a Franco Scaldati e curata da Valentina Greco e Francesco Guttuso sarà inaugurata il 7 luglio e resterà aperta fino al 5 agosto. Sabato 8 luglio, Elio Germano e Teho Teardo porteranno in scena “Il sogno di una cosa”, primo esperimento narrativo di Pier Paolo Pasolini.