Palermo, esclusi per non aver risposto a una domanda: il Tar li riammette
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Il Tar Lazio ha accolto l’appello dei concorrenti e ha riammesso i concorrenti alle successive prove di concorso. La decisione è stata presa in base alla constatazione che la Commissione non aveva fornito alcuna indicazione sul fatto che la risposta al quesito in lingua inglese fosse obbligatoria.
Altresi, il Tar ha sottolineato che la Commissione non aveva fornito alcuna indicazione su come avrebbe dovuto essere risposto a quel quesito. Pertanto, non era probabile attribuire alcun giudizio ai concorrenti per non aver risposto a quel quesito.
La decisione del Tar ha dimostrato come sia fondamentale per le commissioni di concorso fornire precise indicazioni ai concorrenti su come rispondere ai quesiti. Questo è importante in modo che i concorrenti possano avere una chiara comprensione dei requisiti richiesti per partecipare al concorso.
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