Il sostituto procuratore Geri Ferrara durante la requisitoria al processo Open Arms ha sottolineato l’importanza dei diritti umani nella gestione dei migranti in mare e ha dichiarato che non si tratta di un processo politico ma di atti amministrativi. Ha evidenziato che Salvini, in qualità di ministro dell’Interno, aveva il potere decisionale sulla gestione degli sbarchi e rilascio dei permessi di sbarco. Inoltre ha ribadito che difendere i confini dai clandestini non costituisce un reato. Luca Casarini della ong Mediterranea ha espresso la speranza che il processo porti giustizia per i migranti e denunciato la situazione critica nel Mediterraneo.
Open Arms, il Pm: 'I diritti umani prevalgono sulla sovranità'
PAAN
Regione Sicilia