Condanne per odio razziale online a Catania, salva Candiani al Senato

Il Tribunale monocratico di Catania ha condannato cinque persone a multe per propaganda e istigazione a delinquere per motivi razziali, etnici e religiosi per commenti apparsi su Facebook riguardanti la presenza di migranti nel rione San Berillo. Le multe variano da 667 a 2.000 euro. Nell’inchiesta, la Procura aveva richiesto l’archiviazione per due esponenti della Lega, ma il gup aveva disposto la loro imputazione coatta. La Procura aveva escluso la posizione di altri 14 indagati. I cinque condannati hanno accettato il rito abbreviato, mentre gli altri sono a processo con il rito ordinario. Alcune delle persone condannate hanno ricevuto una pena sospesa ma subordinata al risarcimento del danno in favore delle parti civili. Inoltre, il Tribunale ha proibito ai cinque di partecipare ad attività di propaganda elettorale per un periodo di almeno tre anni dopo la condanna.

Odio razziale sui social, cinque condanne a Catania (e il Senato salva Candiani)

Tutte le Notizie


Catania GN

This website uses cookies.