Il Centro di pronta accoglienza per giovani tossicodipendenti: una risposta concreta alla dipendenza da crack a Palermo
Un’assistenza h24 per i giovani tossicodipendenti
Un momento della conferenza stampa di presentazione del Centro di pronta accoglienza per soggetti con dipendenza da sostanze
Palermo, 20 novembre – A Palermo, l’Asp provinciale insieme alla Regione Sicilia ha presentato un nuovo Centro di pronta accoglienza per giovani soggetti affetti da dipendenza da sostanze, con particolare attenzione alla dipendenza da crack. L’obiettivo è fornire un sostegno concreto e un’assistenza h24 grazie a un’équipe multidisciplinare composta da psicologi, infermieri, educatori sociosanitari, tecnici di riabilitazione psichiatrica, assistenti sociali e operatori sociosanitari.
Una struttura dedicata
La struttura sarà ubicata nei locali del padiglione 13 della sede Asp di via La Loggia e sarà pronta entro la fine del 2023. I lavori di ristrutturazione e adeguamento dei 700 metri quadrati costeranno in totale 1.050.000 euro, con un finanziamento di un milione di euro da parte della Regione Siciliana. La struttura non sarà un ospedale, ma un punto di accoglienza h24, che offrirà supporto non solo ai giovani tossicodipendenti, ma anche alle loro famiglie.
Una risposta concreta a un fenomeno devastante
Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha sottolineato l’importanza di dare un segnale concreto contro un fenomeno che minaccia le basi della crescita dei giovani. Anche l’assessora alla Salute, Giovanna Volo, ha evidenziato l’importanza di un approccio innovativo e ha sottolineato la necessità di una maggiore consapevolezza sulla gravità della dipendenza da crack.
Testimonianze e impegno concreto
Durante la conferenza stampa, è stato dato spazio alla testimonianza di Francesco Zavatteri, padre di un ragazzo colpito dalla dipendenza da crack. Zavatteri ha sottolineato l’urgente necessità di combattere questo fenomeno e ha invitato cittadini, istituzioni e scuola a unirsi per affrontare questa sfida.
Il Centro di pronta accoglienza per soggetti con dipendenza da sostanze rappresenta una risposta concreta da parte del sistema sanitario regionale a un problema sociale devastante. Questa iniziativa, che potrebbe essere replicata in altre realtà, offre una speranza e un sostegno tangibile ai giovani e alle loro famiglie che affrontano la terribile realtà della dipendenza da crack.
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