Neurodiversità in azienda l’IA valorizza le abilità uniche

Entro il 2027, il 25% delle aziende Fortune 500 recluterà attivamente persone con abilità neurodivergenti come autismo, ADHD e dislessia per migliorare le prestazioni aziendali. Uno studio evidenzia che le abilità meticolose e il focus sui dettagli delle persone autistiche sono particolarmente utili nell’ambito dell’Intelligenza Artificiale. Le aziende cercheranno inoltre abilità di ‘pattern recognition’ e problem solving tra i lavoratori neurodivergenti.


Per l'IA le aziende puntano sulle abilità neurodivergenti

Tutte le Notizie

PAAN

Economia

This website uses cookies.