Molestò un’atleta sedicenne, a giudizio arbitro di scherma di Mazara
#Trapani
RIMINI – Inizierà il prossimo 13 giugno, il processo per violenza sessuale a carico di Emanuele Bucca, arbitro internazionale di scherma di 44 anni di Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, per aver molestato una atleta di 16 anni, il 13 maggio del 2021, a Riccione in occasione dei Tornei italiani Cadetti e Giovani Scherma. Stamattina, il Giudice per le udienze preliminari, Vinicio Cantarini, ha incriminato l’arbitro.
Secondo le inchieste coordinate dal sostituto procuratore, Luca Bertuzzi, e partite su denuncia della presunta vittima oggi maggiorenne, Bucca avrebbe agito approfittando della condizione di inferiorità fisica della ragazza, mentre si trovavano in una camera d’alberghi, a Riccione, durante i giorni di gare. La sedicenne aveva respinto gli approcci e aveva poi raccontato tutto ai genitori.
PAGN3046