A Palermo c’è un’epidemia di crack, una droga molto pericolosa e dipendenza che sta creando una grave emergenza sociale. La situazione è considerata peggio dei tempi in cui l’eroina circolava nella città, perché non esistono terapie specifiche per curare le overdose. A fronte di questa emergenza, si è discusso di un bando da cinque milioni di euro per contrastare il disagio giovanile e la diffusione delle droghe, ma le risorse sono considerate insufficienti. Inoltre, è stata proposta la creazione di “dropà. Un’iniziativa chiamata “La casa di Giulio” si è formata per questo scopo, ma per realizzare i “droputo comprensivo Speroneà sanitarie. La dirigente scolastica dell’istituto spera che l’audizione sia solo l’inizio di un percorso volto a sostenere i giovani e offrire alternative alla vita di droga. L’impegno della scuola ha portato a una diminuzione del livello di spaccio all’interno dell’istituto, ma è ancora necessario combattere il fenomeno per garantire un futuro migliore ai giovani.
L’emergenza crack, un dramma per i giovani di Palermo: “Dropà”
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