Il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, ha commemorato il coraggio e il sacrificio di Libero Grassi, imprenditore ucciso 32 anni fa per essersi rifiutato di pagare il pizzo alla mafia. Lagalla ha sottolineato che Grassi rappresenta un esempio di legalità e incoraggiamento per coloro che vogliono condurre un’attività onesta senza accettare compromessi con la criminalità. Il sindaco ha anche evidenziato il supporto concreto fornito alle imprese dalle associazioni antiracket, dalla magistratura e dalle forze dell’ordine che hanno contribuito a combattere le estorsioni e aumentato le denunce degli imprenditori. Tuttavia, Lagalla ha sottolineato che il percorso della legalità deve continuare a essere sostenuto, poiché ancora oggi ci sono persone che pagano il pizzo per paura o per trarne benefici dalla criminalità organizzata.