La magistratura di
Ragusa ha aperto un fascicolo d’indagine sul caso Iblea Acque Spa, una società partecipata dai sindaci dei dodici comuni della provincia di Ragusa. L’indagine si concentra sulla gestione della società, inclusa l’assegnazione di consulenze, assunzioni di personale, affidamenti e selezioni. Si stanno anche valutando gli incarichi di dirigenti e il trasferimento di personale proveniente da altre società partecipate comunali. Inoltre, si sta investigando sulla presunta irregolarità della nomina di un ex dipendente pubblico come amministratore unico con un compenso annuo di 95 mila euro, in contrasto con una legge che vieta l’assegnazione di incarichi non gratuiti a pensionati. Il responsabile dell’azienda ha dichiarato che i sindaci che hanno effettuato la nomina erano a conoscenza della condizione di pensionato dell’individuo. L’indagine è ancora nelle prime fasi e richiederà tempo per essere completata.
La Iblea Acque fa acqua, e la Procura di Ragusa indaga
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Ragusa GN