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Le rapine in banca in Sicilia stanno aumentando e la FABI, il sindacato bancario più importante, afferma che si tratta di un’emerigenza piena. Il sindacato critica le banche che sottovalutano il problema. L’ultima rapina si è verificata presso l’agenzia di Unicredit a Giardini Naxos, dove i rapinatori hanno sottratto quasi 170.000 euro. Questa è l’undicesima rapina in Sicilia nel 2023 e la FABI afferma che la sicurezza dei dipendenti e dei clienti è costantemente a rischio. Il sindacato chiede alle banche di prendere misure serie e risolutive per affrontare il problema, compreso il ripristino della guardiania armata nelle sedi più sensibili. La situazione è aggravata dalla crisi economica e dalle modifiche alle forme di sostegno al reddito, che hanno portato ad un aumento dei crimini. La FABI sostiene che le banche devono investire pesantemente in sicurezza e non devono affidarsi solo a sistemi di videosorveglianza e altre misure tecnologiche che si sono dimostrate inefficaci. Il sindacato fornisce anche un elenco delle rapine avvenute in Sicilia negli ultimi tempi. La FABI afferma che continuerà a sensibilizzare le banche su questa emergenza e a prendere iniziative appropriate.