L’ex assessore del Comune di
Catania, Giuseppe ‘Pippo’ Arcidiacono, è tornato in libertà dopo essere stato agli arresti domiciliari nell’ambito di un’inchiesta sulla sanità. La decisione è stata presa dal gip Carlo Cannella, nonostante l’opposizione del pm. Il magistrato ha preso in considerazione le dimissioni di Arcidiacono da direttore dell’Unità operativa dipartimentale di Riabilitazione cardiologica e da dirigente sanitario, nonché la sua uscita dal partito di Fratelli d’Italia. Inoltre, ha considerato la restituzione delle somme percepite dalla figlia e il comportamento processuale dell’indagato. Le indagini riguardano progetti finanziati e approvati dall’assessorato alla Salute della Regione Siciliana, con l’attribuzione di incarichi a persone connesse tramite bandi ad hoc. La Procura ha già chiesto il rinvio a giudizio per 16 persone coinvolte nell’inchiesta.
Inchiesta sanità, torna in libertà Arcidiacono
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Catania GN