Costituito il gruppo locale del Comitato Civico art.32 per la difesa della salute e sanità
Si è costituito nel distretto sociosanitario di Modica il gruppo locale del Comitato Civico art.32 per la difesa dei principi costituzionali in materia di salute e sanità. Questo nuovo gruppo si unisce ad altri movimenti civici che, su tutto il territorio nazionale, si battono per garantire un’adeguata tutela della salute pubblica e per contrastare i gravi disservizi che affliggono il sistema sanitario.
Una lotta contro i disservizi
Anche in questo distretto, un gruppo di cittadini che ritengono la sanità pubblica un bene comune da preservare e tutelare, hanno deciso di organizzarsi per contrastare i continui problemi che affliggono il sistema sanitario locale. Tra i principali problemi identificati figurano le liste d’attesa sempre più lunghe, i disservizi nei Pronto Soccorso e la carenza di medici di famiglia.
La situazione è particolarmente critica nei presidi sanitari di Pozzallo e con la carenza di medici di famiglia a Scicli. Questi problemi vanno affrontati con urgenza e determinazione, al fine di garantire un accesso equo e tempestivo ai servizi sanitari per tutti i cittadini del distretto sociosanitario di Modica.
Un appello ai cittadini
Il Comitato Civico art.32 invita gli utenti del distretto sociosanitario di Modica (che comprende anche i comuni di Scicli, Ispica e Pozzallo) a segnalare i disservizi inviando messaggi di testo tramite sms o whatsapp al numero 379 2984907 oppure per email a : dirittisanitaesalute.ragusa@gmail.com. Questo permetterà ai volontari del Comitato di raccogliere informazioni dettagliate sui problemi riscontrati e di intervenire in maniera efficace.
Inoltre, si sottolinea che è indispensabile coinvolgere attivamente i cittadini nella difesa della salute pubblica, al fine di promuovere un dibattito costruttivo e proporre soluzioni concrete per migliorare il sistema sanitario.
La sfida dell’Autonomia Differenziata
Il gruppo locale del Comitato Civico art.32 si prepara a fronteggiare le sfide imposte dalle norme sull’Autonomia Differenziata, volute dal governo attuale. Queste norme potrebbero aggravare la qualità dei servizi sanitari nel Mezzogiorno, portando a ulteriori disagi per i cittadini. È fondamentale restare vigili e mobilitarsi per contrastare eventuali effetti negativi sulla salute e sul benessere della comunità.
La costituzione di questo gruppo locale rappresenta un’importante iniziativa per difendere i principi costituzionali in materia di salute e sanità. Il Comitato Civico art.32 si pone come un punto di riferimento per i cittadini che desiderano contribuire attivamente alla promozione di un sistema sanitario equo, efficiente e accessibile a tutti.
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