Il segretario regionale di Cimo (Confederazione Italiana Medici Ospedalieri), Giuseppe Bonsignore, ha denunciato gravi criticità assistenziali riguardanti la Medicina Trasfusionale del Presidio ospedaliero San Giovanni di Dio di Agrigento. Secondo Bonsignore, la carenza di dirigenti medici sta impedendo l’espletamento del servizio di Pronta Disponibilità notturna e festiva. Attualmente, sono presenti solo due dirigenti medici a tempo indeterminato a Agrigento e nessuno a Canicattì. Questa situazione limita la copertura del servizio di guardia notturna e potrebbe comportare importanti conseguenze sulla salute pubblica dei cittadini. Nonostante le richieste del direttore della UOC di Medicina Trasfusionale, Filippo Buscemi, di reclutare nuovi medici, non sono stati fatti annunci da parte della Direzione Aziendale. Si teme quindi che a breve sarà impossibile garantire anche il servizio di Pronta Disponibilità.
Gravi criticità assistenziali della Medicina Trasfusionale ASP di Agrigento. Il grido d’allarme di Bonsignore (Cimo Sicilia) – imgpress
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