Questa mattina si è tenuta l’inaugurazione dell’opera d’arte “La nostra pelle”, realizzata dai soggetti in esecuzione penale esterna con la comunità e la rete sociale del quartiere Provvidenza di Caltanissetta. L’opera è stata supervisionata da Alberto Antonio Foresta nell’ambito del progetto “Patto per la giustizia di comunità: dalla divergenza a una comunità inclusiva”. Durante l’evento, il direttore dell’UEPE di Caltanissetta ed Enna, Rosanna Provenzano, ha sottolineato l’importanza di riparare agli errori commessi. L’artista ha utilizzato lenzuola e stoffe appartenenti agli utenti per creare l’opera, simboleggiando la purificazione di sé stessi. All’inaugurazione erano presenti autorità istituzionali, militari e civili. Il progetto, avviato nel 2022 grazie a un protocollo d’intesa, ha coinvolto diversi partner, tra cui la Questura di Caltanissetta, l’USSM, istituti scolastici e enti locali. Daniela Vullo, dirigente della Soprintendenza per i beni Culturali e Ambientali di Caltanissetta, ha sottolineato l’importanza del legame tra cultura e legalità. L’impegno e la passione investiti nel processo hanno dimostrato come il lavoro di squadra possa portare alla valorizzazione di una comunità desiderosa di rinascere.
Giustizia, bellezza e comunità, le parole chiave dell’opera “La nostra pelle” inaugurata al quartiere Provvidenza – Notizie ed informazione
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Enna GN