Emanuele Bonafede, condannato per favoreggiamento di Matteo Messina Denaro, ha visto respinta la sua richiesta di sostituzione della custodia cautelare in carcere con gli arresti domiciliari. L’uomo e sua moglie, Lorena Lanceri, ospitavano il capomafia latitante a pranzo e cena nella loro casa, gestendo la sua rete di comunicazioni. Bonafede è stato condannato a 6 anni e 8 mesi di reclusione, mentre Lanceri a 13 anni e 4 mesi per associazione mafiosa. La coppia aveva una relazione con Messina Denaro, dimostrato da una lettera di amore di Lanceri al boss.
Mafia: resta in cella favoreggiatore Messina Denaro
PAAN
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