Il segretario della Cgil, Maurizio Landini, ha denunciato che in Italia ci sono 3 milioni di persone costrette a lavorare in condizioni precarie, non solo nell’agricoltura. Ha criticato la mancanza di controlli da parte degli ispettori e ha chiesto agli enti di smettere di ignorare il problema del caporalato. La manifestazione organizzata a Latina contro questa pratica ha visto la partecipazione di vari leader politici, tra cui Giuseppe Conte.
Landini, '3 milioni di lavoratori in nero, è ora di dire basta'
PAAN
Economia