Etna, notte di fuoco e lava: forti boati e cenere sospinta dal vento
Ancora una notte intensa sull’Etna. Fuoco e lava per effetto di un nuovo parossismo sul vulcano: l’attività stromboliana presente da alcuni giorni fa sera dal cratere di Sud-Est è passata a fontana di lava, alimentando un flusso lavico che si è diretto nella Valle del Bove. Il fenomeno è stato accompagnato da forti boati che si sono uditi a grande distanza e dall’emissione di una colonna di nube eruttiva che, sospinta dal vento ad alta quota, ha fatto cadere lapilli e cenere lavica sul versante nord-est del vulcano.L’attività di fontana di lava, secondo le osservazioni dell”Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia-Osservatorio etneo, si è conclusa alle 04: 30. La colata, che si espande lungo il versante occidentale della Valle del Bove, va avanti ad essere moderatamente alimentata. Il fronte lavico, al momento, ha raggiunto circa quota 1.800 metri sul livello del mare. Dal punto di vista sismico l’ampiezza del tremore vulcanico si è riportata
Il post intitolato: Etna, notte di fuoco e lava: forti boati e cenere sospinta dal vento è stato inserito il 2021-03-10 07: 09: 10 dal sito online (gds.)
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