Il decreto sulle aree idonee per le rinnovabili viene criticato da Greenpeace, Legambiente e Wwf, che lo definiscono una barriera per lo sviluppo delle energie rinnovabili in Italia. Le restrizioni alle rinnovabili vengono ulteriormente ampliate, lasciando alle Regioni la discrezionalità nella selezione delle aree idonee e complicando ulteriormente il quadro autorizzativo. Le associazioni denunciano anche dilatazioni nei tempi burocratici e criticità nella gestione dei procedimenti autorizzativi già avviati.
Ong, il decreto aree idonee blocca le rinnovabili
PAAN
Economia