Donna ritrovata in mare con salvagente: soccorsa da un peschereccio
#Agrigento
La donna è stata ritrovata in mare dal peschereccio tunisino che ha lanciato l’Sos per chiedere aiuto. La giovane immigrata è stata portata al Centro medico di Lampedusa dove si trova allo stato attuale in stato di incoscienza. La Capitaneria di porto ha lavorato in stretta cooperazione con le autorità locali per assicurare che la donna ricevesse le cure necessarie. Si spera che la donna possa riprendersi presto e che possa essere ricongiunta ai suoi cari.
Una donna è stata trasferita con elicottero di soccorso in una struttura sanitaria meglio attrezzata ad Agrigento o a Palermo. Sono una passeggera del barcone con 39 persone, soccorso dalla motovedetta Cp319 al largo di Lampedusa. Il barcone, un barchino di 7 metri, era partito da Sfax alle 19,30 di ieri e trasportava persone originali di Costa d’Avorio, Gambia, Guinea, Tunisia, Bangladesh e Pakistan.
La donna è stata trasferita per ricevere cure adeguate, poichè le condizioni di salute erano preoccupanti. Il trasferimento è avvenuto in maniera rapido e sicuro grazie all’intervento dei paramedici, che hanno portato aiuto ai migranti.
Il Ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, ha indicato la propria vicinanza a tutti gli immigrati, ribadendo che le operazioni di soccorso in mare devono essere fatte in maniera rapido e sicuro. Il Ministro ha anche ripetuto che le persone che arrivano in Italia devono essere messe in sicurezza e avere accesso a cure adeguate.
L’emergenza migranti è una delle principali sfide che l’Italia deve affrontare. Bisogna garantire che tutti gli immigrati siano trattati con dignità e che abbiano accesso a cure adeguate. La prossimità e l’aiuto dei paramedici sono fondamentali per assicurare che questo accada.
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