Denise, il Giudice: «La precedente pm Angioni mentì per coprire i suoi insuccessi»

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«Le accuse mosse dall’imputata sono puntuali e precise: in buona sostanza, “le inchieste non hanno condotto alla cattura dei colpevoli per colpa del commissariato di Mazara del Vallo che le ha depistate”. Un modo, evidentemente, per scrollarsi di dosso ogni responsabilità dell’insuccesso dell’indagine». È duro il giudizio espresso dal Giudice monocratico di Marsala su Maria Angioni, ex pm del caso Denise Pipitone, condannata a un anno di prigione per false informazioni al pubblico ministero. Il magistrato ha depositato oggi le motivazioni del verdetto di condanna.
Angioni, che indagò sulla scomparsa della bimba, sparita da Mazara del Vallo nel 2004, ha denunciato depistaggi nell’indagine sul rapimento indicando tra i responsabili gli agenti del commissariato locale. Accuse rivelatesi false che le hanno comportato il processo per false informazioni a pubblico ministero istruito dal pm Roberto Piscitello.