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Decine di sentenze non depositate: approvato piano di rientro per giudice
Un’importante questione giudiziaria è emersa a Palermo, dove una giudice della corte d’appello non ha depositato le motivazioni di ben 55 sentenze, molte delle quali risalgono al 2021 e al 2022, mettendo a rischio la prescrizione di diversi reati. Il consiglio giudiziario ha autorizzato un “piano di rientro” che permetterà alla magistrata di dedicarsi esclusivamente alla scrittura delle motivazioni per sei mesi. Un caso emblematico è quello di Antonio Ingroia, già assolto in appello, per il quale il deposito tardivo delle motivazioni impedisce un eventuale ricorso in Cassazione entro il termine di prescrizione fissato per la fine del 2026.
PAAN