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Custodia in carcere per rapina con furto di sigarette

Operazione “Gratta&Vinci”: tre arresti per rapina con uso di armi e ricettazione

Indagini e arresti

Nel bottino della rapina c’erano numerosi biglietti gratta e vinci, alcuni dei quali vincenti. Questo ha condotto a tre arresti e ad un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Reggio Calabria su richiesta della procura locale. La rapina, avvenuta lo scorso 26 aprile presso il bar Gusto Sosta dell’area di servizio Villa San Giovanni Est dell’autostrada A2, è stata portata a termine con l’uso di armi e sistemi di travisamento. Le indagini che hanno portato agli arresti sono state condotte dalla polizia stradale di Reggio Calabria e coordinata dalla Procura. Sono state descritte come lunghe e complesse, con durata di alcuni mesi, e hanno portato all’acquisizione di un grave quadro indiziario a carico dei soggetti arrestati.

Ricostruzione della rapina

Durante la rapina, sono stati sottratti biglietti gratta e vinci del valore complessivo di circa 1.600 euro, numerosi pacchetti di sigarette e 400 euro in contanti. Inoltre, incassando le vincite ricavate dai biglietti sottratti, sono stati illecitamente ricavati altri 600 euro circa. Le autorità sono riuscite a risalire al veicolo utilizzato per eseguire la rapina, provento di furto alcuni giorni prima e abbandonato nel territorio del Comune di Bagnara Calabra, grazie alle unità di polizia giudiziaria delle sottosezioni autostradali di Palmi e Reggio Calabria Nord.

Arresti e misure restrittive

Tre persone sono state destinate all’ordinanza di custodia cautelare in carcere, con uno dei soggetti resosi irreperibile e gli altri due associati rispettivamente al carcere di Regina Coeli a Roma e alla casa circondariale di Palmi. Secondo la nota della questura di Reggio Calabria, gli arrestati sono al momento solamente indiziati di delitto e la loro posizione verrà vagliata dall’autorità giudiziaria nel corso dell’intero iter processuale, in ossequio al principio costituzionale della presunzione di non colpevolezza.

Conclusioni

L’operazione “Gratta&Vinci” ha portato alla luce una rapina con uso di armi e sistemi di travisamento, ricettazione di veicolo rubato e porto illegale di arma da fuoco. Gli arresti e le misure restrittive emesse sono il frutto di investigazioni complesse e dettagliate, dimostrando l’impegno delle autorità nel contrastare il crimine organizzato. La posizione degli arrestati verrà vagliata nel corso del processo, nel rispetto della presunzione di non colpevolezza.

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