Convegno a Palermo: gestione della lombalgia e integrazione ospedaleorio
Un’importante iniziativa si è svolta a Palermo
Nella sede dell’Ordine dei Medici di Palermo, a Villa Magnisi, si è tenuto un importante convegno dal titolo “La comunità di pratica come esperienza di successo di integrazione ospedaleorio, nella gestione del paziente con lombalgia in regione Sicilia”. L’evento ha affrontato temi cruciali legati alla lombalgia, una patologia diffusa che coinvolge un’ampia fetta della popolazione.
Il segretario della FIMMG Sicilia, Luigi Galvano, ha sottolineato l’importanza di affrontare in modo completo questa patologia multifattoriale, evidenziando la necessità di percorsi di formazione e linee guida omogenee per una corretta gestione dei pazienti. La lombalgia, infatti, non riguarda solo la sfera fisica, ma è spesso associata a comorbidità e richiede un approccio integrato tra diversi professionisti, dai medici di medicina generale agli specialisti.
Il ruolo dei medici di famiglia e la situazione in Sicilia
I medici di famiglia svolgono un ruolo fondamentale nell’approccio assistenziale integrato di pazienti cronici, socialmente fragili e tendenti alla disabilità. In Sicilia, è stato possibile definire linee guida per la corretta gestione del paziente con lombalgia nel contesto della medicina generale e monitorare le buone prassi professionali attraverso l’implementazione di una piattaforma informatica. Questo modello rappresenta un’opportunità di sviluppo per la medicina territoriale, con l’obiettivo di estenderlo anche ad altre regioni.
Il punto di vista dell’Ordine dei Medici di Palermo
Giovanni Merlino, vicepresidente dell’Ordine dei Medici di Palermo, ha sottolineato l’importanza di una buona gestione della salute non solo a livello individuale, ma anche in termini di risparmio e riduzione dei costi indiretti, come le giornate di lavoro perse a causa della lombalgia e problemi correlati. Questi aspetti evidenziano l’impatto significativo di questa patologia e l’importanza di approcci efficaci nella gestione e prevenzione.
Conclusioni e prospettive future
L’evento ha evidenziato la necessità di modelli formativi e confronto tra medici di famiglia e specialisti per condividere conoscenze ed esperienze. Inoltre, si è posto l’accento sull’integrazione ospedaleorio come chiave per una gestione ottimale della lombalgia e altre patologie croniche.
In definitiva, l’importanza di iniziative come questa si traduce in un approccio sempre più completo e integrato verso la gestione delle patologie, con riflessi positivi non solo sulla salute dei singoli pazienti, ma anche sul sistema sanitario nel suo complesso.
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