Nella maggioranza del sindaco Micciché ad Agrigento ci sono tensioni legate alla rappresentatività degli assessori incaricati. Questo ha portato a un silenzio nel processo di approvazione dello statuto della fondazione per la Capitale della Cultura e a una mancanza di consiglieri nei consigli comunali. La situazione è stata denunciata da diverse persone, ma finora non è stato trovato nessun responsabile. Inoltre, si è verificata una frattura con l’area Pisano, che fa ancora parte di Fratelli d’Italia nonostante la cacciata del deputato dal partito. Le tensioni si sono palesate anche nel contesto delle polemiche sulla Capitale della Cultura, rendendo difficile per l’amministrazione compiere progressi senza il supporto dei partiti. È necessario approvare atti importanti entro l’anno, ma senza i numeri in aula, ciò risulta difficile.
Consiglio comunale, la maggioranza si rivolta contro il sindaco: aula “Sollano” resta deserta
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Agrigento GN