Il Consiglio comunale di
Catania si è focalizzato sul tema della sicurezza, nonostante il ministro dell’Interno dichiari che non ci siano particolari problemi in città. Durante la seduta sono stati menzionati diversi episodi di sparatorie, risse, furti e aggressioni, così come la presenza di parcheggiatori abusivi. Il sindaco ha espresso la sua frustrazione per l’incapacità di affrontare efficacemente il problema e ha proposto l’idea di creare ronde con vigili urbani, polizia, carabinieri, esercito e guardia di finanza. Alcuni consiglieri hanno suggerito tavoli tecnici con la prefettura e la questura come possibili soluzioni, anche se sono state scettiche sulla loro efficacia. Il sindaco ha cercato di ridimensionare la questione e ha accusato alcuni giornali di alimentare il disagio per perseguire l’algoritmo di Facebook. L’amministrazione ha dichiarato che la sicurezza è una priorità e ha promesso azioni progressive di riconquista della città. Alcuni consiglieri hanno sottolineato la necessità di politiche sociali serie e di lavorare sulla dispersione scolastica per affrontare il problema. Dopo diverse ore di discussione, non sono state trovate soluzioni concrete.
Catania, il Consiglio sul nodo sicurezza. Trantino: «I parcheggiatori abusivi? Non li si può sopprimere nell’acido»
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