Niente trasferta a Catania per i tifosi della Casertana
In seguito alla determinazione del Comitato di analisi sulla sicurezza delle manifestazioni sportive (Casms) che aveva individuato nel match di domani profili di rischio per la sicurezza dell’ordine pubblico, ieri il prefetto di Catania ha disposto il divieto di vendita dei tagliandi d’ingresso ai residenti della provincia di Caserta.
Settore ospiti chiuso, quindi, e tutto il tifo del “Massimino”, scenario del confronto di domani, a favore della compagine di casa. Alla base della decisione adottata dal prefetto della città etnea i fatti accaduti nella gara d’andata dove una parte della tifoseria del Catania si rese protagonista di atti vandalici nei confronti di ignari passanti che con la partita non avevano nulla a che vedere. Fatto sta che almeno in un primo momento sembrava potesse esserci il via libera per quei supporter rossoblu in possesso della fidelity card. Poi, la decisione dell’autorità locale che ha tagliato la testa al toro imponendo loro il divieto di trasferta.
Stop per i tifosi della Casertana
Purtroppo, si assiste a un nuovo stop per i tifosi della Casertana, il quarto per l’esattezza dopo quelli di Taranto, Picerno e Benevento, partite dalle quali la squadra, rispettivamente, tornò con una vittoria, un pareggio e una sconfitta.
Messe da parte le vicende di carattere extracalcistico, la Casertana sta ultimando la preparazione a una gara che si presenta piuttosto delicata e non solo per i colori rossoblu. Entrambe le compagini, infatti, sono reduci da un momento non proprio positivo. Cinque i punti conquistati dalla Casertana in queste prime cinque partite del girone di ritorno, gli stessi, peraltro, della compagine rossazzurra.
Formazione in difficoltà per la Casertana
Per la Casertana una trasferta con qualche problema di formazione tra infortuni e squalifiche. Mancheranno Soprano, appiedato per un turno dal giudice sportivo per raggiunto limite di cartellini gialli, Montalto che ne avrà per un mese a seguito della lesione al polpaccio emersa nel riscaldamento dello scorso match contro il Potenza, mentre certo appare anche il forfait di Casoli. Il centrocampista rossoblu, infatti, è fermo ai box a causa dei problemi fisici accusati dopo il confronto di sabato scorso contro il Potenza. Problemi dello stesso tipo anche per Damian che, però, rispetto a Casoli ha lavoricchiato durante la settimana. Ma i dubbi circa l’utilizzo dell’ex Ternana restano ampi e soltanto la rifinitura in programma questa mattina potrà eventualmente scioglierli. Si profila, invece, il via libera per Celiento. Il difensore e capitano rossoblu, mai sceso in campo in questo 2024 a causa di problemi a un piede, per la prima volta ha completato la settimana di allenamento e, pertanto, si candida per una maglia da titolare. Ottimismo anche per Proietti e Toscano che sembrano aver superato i rispettivi acciacchi.
Le strategie del tecnico
A questo punto, stante la situazione appena evidenziata, resta solo da capire quale sarà lo schieramento tattico che il tecnico rossoblu Vincenzo Cangelosi intenderà adottare contro il Catania. La base di partenza resta sempre il 4ata, ma le condizioni dei centrocampisti Casoli e Damian e l’assenza di Montalto potrebbero indurlo a un cambio di strategia. Cosa, peraltro, già verificatasi sette giorni fa con il 4ella in famiglia di mercoledì scorso all’interno del quale troverebbe spazio il neo acquisto Rovaglia nella posizione di terminale offensivo di riferimento. Soltanto dopo la rifinitura di stamani Cangelosi potrà avere le idee un po’ più chiare.
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e Taranto, Picerno e Benevento
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