Barcellona, la sostanza stupefacente arrivava in cella nella pasta al forno: traditi dallo scanner

#Messina

Un vassoio di pasta al forno diretto ad un recluso della Casa circondariale di Barcellona Pozzo di Gotto conteneva ovuli pieni di sostanza stupefacente.  Tradito dallo scanner metal detector  riattivato da qualche settimana dopo un periodo di arresto per guasto. Sarebbe stato uno degli agenti in servizio al controllo ad accorgersi, tramite il monitor, che dentro la vaschetta di alluminio c’erano ovetti sparsi sul fondo. Ben 14 ovuli confezionati con fogli di alluminio, che contenevano coca, hascish e  pasticche di varia natura. Il vassoio era diretto ad un recluso del V Reparto della Casa circondariale dove prevalentemente sono internati  barcellonesi aspettando giudizio.