Autoerotismo davanti a una quindicenne: chiesto il rinvio a giudizio
CATANIA. Avrebbe commesso atti di esibizionismo osceno in mezzo alla strada a Trecastagni e costretto un’extracomunitaria, che era in compagnia della figlia quindicenne, a fermarsi e assistere alla scena. Un quarantenne catanese, si sarebbe abbassato i pantaloni e avrebbe iniziato a compiere atti di autoerotismo, facendo sì che anche la ragazzina assistesse alla scena, prima che intervenissero i militari dell’Arma denunciandolo a piede libero, dopo aver raccolto la testimonianza delle 2.
È avvenuto nel maggio di 3 anni fa e per l’uomo, un quarantenne catanese, è stato chiesto il rinvio a giudizio con la doppia accusa di violenza privata e atti osceni in luogo pubblico. L’udienza preliminare si è gia aperta e il Pm, il sostituto procuratore di Catania Irene Frudà, a seguito delle 2 informative dei militari dell’arma della cittadina pedemontana, ha domandato, per l’appunto, il rinvio a giudizio.
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