Sparano ai conigli ma uccidono i gatti: denuncia a Valguarnera
Denunciati cacciatori a Enna per sparare vicino alle abitazioni
Una denuncia alla procura di Enna a carico di alcuni cacciatori che nei giorni hanno sparato a pochi metri dalle case a conigli e gatti uccidendo una gatta mamma ed un altro gatto è stata presentata dall’associazione italiana difesa animali ed ambiente per il reato di maltrattamento di animali. Gli animalisti di Aidaa in una nota denunciano il comportamento illegale dei cacciatori che sparano nelle vicinanze delle abitazioni a Valguarnera «mettendo cosi a repentaglio non solo gli animali ma le stesse persone».
Il reato di maltrattamento di animali
Il reato di maltrattamento di animali è un reato previsto dal codice penale italiano e prevede pene severe per coloro che maltrattano o uccidono animali in modo ingiustificato. Questa denuncia è un passo importante per garantire la protezione degli animali e per punire coloro che commettono atti di crudeltà nei loro confronti.
La pericolosità per le persone
Il comportamento dei cacciatori, oltre ad essere illegalmente, mette a repentaglio la sicurezza delle persone che abitano nelle vicinanze. Sparare a pochi metri dalle abitazioni può causare gravi conseguenze, sia per gli animali che per gli esseri umani. È fondamentale combattere queste pratiche per garantire la sicurezza di tutti.
L’importanza della tutela degli animali
L’associazione italiana difesa animali ed ambiente ha sottolineato l’importanza di proteggere gli animali e punire coloro che li maltrattano. La denuncia presentata alla procura di Enna è un passo avanti nella lotta contro il maltrattamento degli animali e nella difesa del loro benessere.
– denuncia alla procura di Enna
– cacciatori sparano
– associazione italiana difesa animali
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