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Magistratura-governo, scontro post giudice Catania: Anm accusa intimidazioni.

L’Associazione Nazionale Magistrati ha condannato le recenti critiche e minacce lanciate da esponenti del governo nei confronti del giudice Iolanda Apostolico. Gli attacchi sono stati considerati un tentativo di intimidazione verso i giudici che adottano decisioni non gradite dal punto di vista politico. L’associazione ha sottolineato l’importanza dell’indipendenza e dell’autonomia della magistratura e ha convocato un’assemblea generale per discutere sull’argomento. La mozione presentata da Magistratura Indipendente è stata l’unica a essere votata contro. L’Associazione Nazionale Magistrati ha chiesto alla politica di considerare i danni che tali attacchi provocano ai cittadini e aiutarli a indebolire la credibilità del sistema giudiziario. Inoltre, l’associazione ha chiesto al Garante per la privacy di proteggere i magistrati dalle intrusioni nella loro vita privata e al Ministro della Giustizia di chiarire il mandato conferito agli ispettori nel caso Apostolico.

Sale lo scontro magistratura-governo dopo il caso del giudice di Catania, l’Anm: «Vogliono intimorirci»

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