Ordinanza per 4 esponenti clan. Ucciso ad Adrano 2008.
Ordinanza di custodia cautelare per 4 esponenti di un clan mafioso
Nel Catanese, la Polizia ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di quattro presunti esponenti di un clan mafioso, accusati dell’omicidio di Alfio Neri avvenuto ad Adrano nel 2008. L’uomo, 39 anni, fu ucciso mentre si trovava a bordo del suo scooter nel centro storico del comune catanese, colpito dai proiettili sparati da due pistole. Due dei quattro indagati sono anche accusati, in concorso, dell’omicidio di Francesco Rosano, assassinato sempre ad Adrano nel 2008.
Questi arresti sono il risultato di lunghe e complesse indagini condotte dalla squadra mobile della Questura di Catania e del commissariato di Adrano, sotto il coordinamento della Procura distrettuale etnea. Le indagini hanno portato a emettere un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, su richiesta della Procura, nei confronti dei quattro indagati.
La vittima, Alfio Neri, aveva già subito un agguato sette mesi prima del suo omicidio, nel quale era rimasto ferito insieme a un altro uomo. In quell’occasione si ipotizzò che l’obiettivo dei sicari non fosse lui. Questi fatti dimostrano la criminalità violenta e spietata operante nel territorio, perpetrando omicidi e agguati senza alcuna pietà.
L’arresto di questi presunti esponenti di un clan mafioso è un passo importante nella lotta alla criminalità organizzata, ma è anche un segnale di speranza per la comunità di Adrano e del Catanese. La società civile e le istituzioni devono continuare a lavorare insieme per contrastare la presenza e l’operatività delle organizzazioni criminali sul territorio, garantendo così maggiore sicurezza e tranquillità ai cittadini.
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