Marsala

Marsala

Marsala è una bellissima città situata sulla punta occidentale della Sicilia, ancora poco conosciuta dal turismo di massa, ma che offre un patrimonio storico e culturale straordinario, unito ad una vivacità e una raffinatezza che ne fanno una meta turistica ideale. La città ha una storia millenaria: Fenici e arabi sono stati tra i protagonisti del suo passato, i primi hanno lasciato un’ex-colonia su un’isola suggestiva, mentre i secondi hanno dato il nome alla città stessa.

Marsala è famosa soprattutto per il vino che prende il nome dalla città. Fu un inglese l’inventore del vino Marsala, ma fu una famiglia tutta italiana a renderlo celebre nel mondo grazie alla sua produzione in larga scala e alla sua promozione in tutto il mondo. Una visita alle cantine dove viene prodotto il vino Marsala è d’obbligo per chiunque visiti questa città.

Il centro storico di Marsala è caratterizzato da edifici eleganti e monumenti di grande valore artistico e culturale. Passeggiando per le vie del centro si possono ammirare palazzi e chiese di grande fascino, tra i quali spicca la Cattedrale di San Tommaso, costruita in stile gotico-normanno, ma con influenze arabe.

Non solo storia e cultura, Marsala offre anche un’esperienza inebriante attraverso le saline della città e il suo tramonto romantico che ha ispirato il celebre regista Michelangelo Antonioni. A pochi passi dal centro storico, si trovano le saline di Marsala, luoghi unici dove si producono ancora oggi il sale marino, con metodi tradizionali.

Infine, Marsala è stata anche il teatro di importanti eventi storici come lo sbarco di Garibaldi nel 1860. Il famoso eroe nazionale, durante il suo soggiorno nella città non mancò di visitare le cantine del vino, lasciandosi conquistare dalle prelibatezze locali.

Il centro storico di Marsala è un luogo molto attraente e affascinante che può ricordare un po’ Palermo, con i suoi edifici barocchi, le strade lastricate di marmo, le piazze eleganti, le porte e gli archi che si aprono sul mare e un vivacissimo mercato del pesce.

Sulla centralissima Piazza della Repubblica si trovano gli edifici storici del Palazzo Comunale e del Duomo, la Chiesa Madre Parrocchiale di San Tommaso di Canterbury, costruita in più di cento anni dal 1628 ai primi del Settecento. L’aspetto attuale del duomo si deve ai lavori di ristrutturazione eseguiti nel 1956 grazie all’ingente donazione di un marsalese tornato a casa dopo anni di espatrio.

L’attrazione turistica più famosa della città è il Museo Archeologico Baglio Anselmi, ospitato all’interno di un vecchio stabilimento vinicolo. Il museo espone epigrafi incise su lastre di pietra, ceramiche e terracotte di epoca ellenistica e romana. I turisti sono incuriositi dal pezzo forte della collezione, un’antichissima liburna, ovvero una nave punica affondata nelle acque dell’arcipelago delle Egadi più di 3000 anni fa.

Il biglietto del museo consente l’accesso anche al Parco Archeologico di Lilibeo, dove sono conservati i resti di una villa romana provvista di terme costruita tra la fine del II e gli inizi del III secolo d.C. Altri musei interessanti da visitare a Marsala sono: il Museo degli arazzi fiamminghi che espone stupendi arazzi di incerta origine ma di sicuro fascino; il Museo garibaldino, ospitato all’interno del complesso monumentale San Pietro, espone importanti documenti e reperti dell’epoca risorgimentale; il Museo del sale, dove è possibile fare un percorso guidato per scoprire l’importanza della salicoltura in questa zona della Sicilia; il Museo Militaria, che espone una collezione di mezzi e uniformi militari d’epoca; e il Museo Joseph Whitaker, la casa di un nobile inglese trasferitosi in Sicilia, famoso per la sua passione per l’archeologia che portò a importanti scoperte a Mozia.

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