Disabile vince ricorso, Inps trattiene indennità di accompagnamento

Il Tribunale di Agrigento ha accolto il ricorso di un disabile che aveva subito una decurtazione illegittima della sua indennità di accompagnamento da parte dell’INPS. L’INPS aveva richiesto al disabile la restituzione di un importo di 27.417,16 euro per asseriti pagamenti non dovuti. Per recuperare questa somma, l’INPS aveva trattenuto una parte dell’unica pensione del disabile, ovvero l’indennità di accompagnamento. Dopo che i ricorsi amministrativi erano stati respinti dal Comitato Provinciale dell’INPS, il disabile ha presentato un’azione legale presso il Tribunale di Agrigento chiedendo la dichiarazione di illegittimità della richiesta dell’INPS e la restituzione delle somme trattenute. Gli avvocati del disabile hanno sostenuto che, secondo la normativa vigente e la giurisprudenza, non è possibile recuperare l’indebito quando il pensionato ha agito in buona fede. Il Tribunale di Agrigento ha accettato questa tesi e ha dichiarato l’irripetibilità dell’importo richiesto dall’INPS, condannando l’ente previdenziale a restituire quanto trattenuto in modo illegittimo, oltre agli interessi e alle spese legali. Gli avvocati hanno sottolineato che è una prassi dell’INPS cercare di recuperare somme non dovute, sperando che i cittadini non presentino ricorsi, ma fortunatamente i Tribunali sono ancora disponibili per far valere i diritti dei cittadini.

Agrigento, l’Inps trattiene parte dell’indennità di accompagnamento: disabile vince ricorso  – GrandangoloAgrigento

Tutte le Notizie


Agrigento GN

This website uses cookies.