Dal 16 settembre, la polizia municipale inizierà a controllare le multe direttamente sul posto nel centro storico di
Catania. Dal 15 ottobre, verranno attivati dei varchi elettronici e le automobili saranno ufficialmente proibite in alcune piazze. La nuova area pedonale comprenderà diverse vie e sarà gestita dall’Azienda metropolitana Trasporti e Sosta del capoluogo etneo. Durante il primo mese, i vigili urbani provvederanno ai controlli delle infrazioni. Le altre zone a traffico limitato della città, come piazza Scammacca, piazza
Teatro Massimo, San Giovanni Li Cuti e via Etnea, seguiranno lo stesso modello di contestazione delle multe. Recentemente, la questione dell’accessibilità delle aree pedonali e delle zone a traffico limitato per le persone disabili è diventata un caso nazionale, con l’obbligo di possedere un veicolo modificato o comunicare il transito all’Amts. I consiglieri comunali del Movimento 5 stelle, Gianina Ciancio e Graziano Bonaccorsi, hanno annunciato la loro intenzione di portare il problema al Senato cittadino definendo le restrizioni come atti discriminatori verso le fasce più deboli della popolazione.
A Catania un’altra zona pedonale: stop alle auto in piazza Mazzini
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Catania GN
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